ATS
4.01
Deep down
Trama dettagliata

Indice episodi ATS quarta stagione

Angel, Connor, Cordelia, Lorne, Fred, Gunn e Wesley sono seduti intorno a una tavola apparecchiata. Angel guarda gli altri che fanno girare i piatti. Cordelia chiede a Angel se non ha fame. Lui gli dice che ha fame, ma vuole solo godersi questo momento, tutti li’, in salvo, e insieme. Wesley propone un brindisi alla “famiglia”. Angel sorride, tutti alzano i bicchieri e fanno il brindisi.

Cordelia nota che il bicchiere di Angel e’ vuoto, gli dice che non puo’ brindare con il bicchiere vuoto e lo riempie con dell’acqua presa da una brocca. Angel chiede se questo porta sfortuna. Cordelia gli dice che la sfortuna e’ dappertutto, ma niente li separera’ di nuovo e se qualcuno ci prova, lei diventera’ splendente e prendera’ a calci qualche sedere.

Angel e Cordelia si avvicinano per baciarsi, ma Connor li interrompe chiedendogli se davvero deve guardare tutto questo. Angel ride e scompiglia i capelli di Connor. Connor gli dice di stare attento, lui non vuole assomigliare ad Angel.

Angel guarda gli altri che si passano il cibo, riempiendosi i piatti, e lui viene ignorato. Angel prende un piatto mentre viene passato e se lo mette davanti. Il cibo dentro il piatto scompare, lasciandolo con il piatto vuoto. Anche il suo bicchiere cade in terra e si frantuma. Il pavimento comincia a riempirsi d’acqua. Tutto diventa blu scuro con un riflesso acquoso. Angel guarda verso il tavolo. E’ rimasto solo Connor, il quale suggerisce ad angel di godersi il momento, esso durera’ per sempre.

Angel si sveglia, ancora intrappolato nella cassa nel fondo dell’oceano.

Gunn e Fred corrono verso il furgone di Gunn. Arrivano e si fermano. Un vampiro salta sul cofano del furgone, sfondando il parabrezza. Gunn frena all’improvviso, facendo volare il vampiro via dal cofano.

Una macchina con dentro dei vampiri si ferma di fronte al furgone di Gunn, bloccandolo. Il guidatore affronta Gunn e Fred, che sono usciti dal furgone. Fred e’ armata di una balestra, Gunn ha la sua scia fatta in casa. Il guidatore dice che non gli piace avere Gunn e Fred nelle vicinanze, a opprimere i suoi amici. Fred gli dice che stanno solo cercando delle informazioni. Gunn dice che vogliono solo sapere dov’e’ Marissa, poi se ne andranno.

Il vampiro non e’ molto interessato ad aiutarli. Dice che pensava che fossero investigatori/detectives, e che loro avrebbero dovuto immaginarselo. Il vampiro chiede a Gunn e Fred se la loro incompetenza e’ dovuta alla scomparsa di Angel e si avvicina ai due. Fred si avvicina e mira con la balestra al suo petto, dicendogli che vogliono solo parlare con Marissa. Il vampiro dice loro dove trovare Marissa: in un edificio abbandonato a Figueroa. Tutti cominciano ad andarsene. Ma improvvisamente il vampiro cambia idea, e segue un combattimento. Fred e Gunn polverizzano tre ei quattro vampiri.

L’ultimo vampire lancia l’ascia fatta in casa di Gunn a Fred, mentre lei prova a ricaricare la balestra. Arriva Connor, che aferra l’ascia mentre e’ a mezz’aria, poi la tira indietro al vampiro, decapitandolo con essa. Connor sorride, compiaciuto di se’ stesso. Gunn non sembra molto felice.

Gunn, Fred e Connor tornano all’hotel. Fred ricorda a Condor che non puo’ andarsene da solo in questo modo, hanno bisogno di lavorare insieme come una squadra. Connor ricorda al resto della gang che la gang si e’ disfatta. Gunn gli dice che non avrebbe dovuto lasciare che accadesse, sono piu’ forti quando sono insieme. Connor offre delle scuse poco sentite.

Fred dice che lei sa che le cose erano differenti a Quor-Thot, ma lui non e’ piu’ la’, adesso e’ a Los angeles, e quindi deve adattare il suo modo di pensare, lui si e’ assunto enormi responsabilita’ adesso. Gunn gli dice che deve cominciare a pensare a qualcun altro oltre che a se’ stesso. Connor ammette di averlo capito, poi sorride e dice che il movimento dell’ascia era fico. Gunn sorride e ammette che lo era. Gunn dice a Connor di pulire l’ascia. Connor dice che non ne vede il motivo, visto che i vampiro sono cenere, non immondizia. Gunn gli dice di mettere due strati di vernice, e poi gli da’ in mano l’ascia. Connor prende l’ascia con riluttanza e se ne va dall’anticamera dell’albergo.

Mentre Fred lavora al computer, Gunn chiede se lo diranno a Connor. Lei dice che non vuole ridare a Connor delle speranze. Gunn chiede se non sia proprio Fred ad avere nuove speranze, dicendo che hanno seguito delle tracce per arrivare a niente, solo a vicoli ciechi per tutta l’estate, e l’unica cosa che hanno ottenuto e’ stato un’avviso di sfratto. Gunn dice che pensa che le cose sarebbero piu’ semplici se Lorne li aiutasse. Poi chiede a Fred se ha avuto la fortuna di contattarlo. Lei risponde che Lorne e’ troppo assorbito dalla sua nuova vita a Las Vegas per preoccuparsi di loro. Gunn le chiede se ha provato a chiamarlo di recente. Lei gli assicura che l’ha fatto.

Gunn le fa notare che stanno per perdere tutto, hanno bisogno di procurarsi dei clienti paganti. Fred dice che immagina che possono farlo, ma prima hanno bisogno di trovare Marissa. Lei trova sul computer una lista di caseggiati abbandonati a Figueroa e pensa che potrebbe essere quello il posto dove possono trovare la ragazza. Gunn dice che il vampiro che ha dato loro l’informazione iniziale potrebbe aver mentito. Lui dice che, anche se la trovassero, non e’ sicuro che Marissa li possa aiutare molto.

Fred gli ricorda che la macchina di Angel ‘e stata trovata alle scogliere, e visto che Marissa era solita nutrirsi in quell’area, potrebbe sapere qualcosa che puo’ aiutarli.

Arriva Connor, che, impiedi sulla soglia della porta, chiede chi stanno cercando.

Angel e’ sulla scogliera, e sta guardando verso l’acqua. Si gira per andarsene, avvicinandosi alla sua macchina. Trova Cordelia accanto ad essa. Lui le dice che non pensava che sarebbe venuta. Lei dice che pensava che lui sapesse che sarebbe venuta, perche’ lui la conosce meglio di chiunque altro. Angel, ridendo nervosamente, dice che non e’ sicuro che sia vero. Lei gli assicura che e’ vero. Lei nota la bellezza dei dintorni. Angel gli dice che e’ come dovrebbe essere. Angel ha un flash di cosa e’ realmente accaduto quella notte. Dice a Cordelia che quello che stanno vivendo adesso non e’ quello che e’ successo veramente. Lei dice che preferisce questa versione. Lui ricorda che Connor era li’ e quello che gli ha fatto.

Cordelia allunga la mano, gli accarezza il volto, gli dice che non riesce a ricordare come era quando non lo conosceva, non essere vicino a lui. Gli dice che e’ innamorata di lui, lo e’ da molto tempo, e vuole che lui lo sappia. Si baciano. Lui le dice che ha bisogno di lei, poi fa la faccia da vampiro e la morde. Si allontana da lei, si scusa, poi la morde di nuovo.

Angel si sveglia nella cassa, urlando.

All’albergo, Connor chiede a Gunn e Fred perche’ non gli avevano detto di Marissa. Gunn risponde che non sanno nemmeno se lei puo’ dargli informazioni utili. Fred dice che potrebbe, andranno a parlarle e lo scopriranno.

Connor dice che andra’ con loro. Gunn dice di no, e’ solo un vampiro, possono occuparsene loro due. Connor ricorda a Gunn che si tratta di suo padre, se Marissa ha delle informazioni, lui lo vuole sapere.

Fred gli dice di prendere le sue armi e seguirli. Connor se ne va a munirsi di armi. Gunn chiede se questa e’ davvero una buona idea. Fred promette di tenere d’cchio Connor. Gunn le ricorda che ottenere informazioni e’ un compito delicato e Connor e’ tutto meno che delicato nel suo approccio.

Fred dice che non vuole essere quella che dice a Connor di non venire, e chiede a Gunn se ha notato quanto sta soffrendo Connor. Gunn dice che immagina che sarebbe peggio se Marissa non avesse visto niente e non potesse offrire loro alcun aiuto. Questa e’ la loro ultima traccia: niente Angel, Cordelia, Holtz o Justine. Fred propone di contattare la Wolfram & Hart. Gunn dice che non pensa che sia un piano utile, e le fa notare che la Wolfram & Hart e’ troppo grande, troppo potente, e loro non sono in grado di competere con essa. Lui non pensa che sia saggio affrontarli senza Angel li’.

Fred dice: “Possiamo chiamare…” ma prima che lei finisca di parlare, Gunn capisce che sta parlando di Wesely, e le dice che non e’ il caso, perche’ non pensa che Wesley si preoccupi per loro. Fred chiede se non sia un po’ anche colpa loro. Gunn le dice che Wesley ha fatto la sua scelta, “adesso deve vivere con essa”, poi se ne va.

Lilah si abbandona su Wesley, entrambi sono a letto, che hanno appena finito un round. Wesley suggerisce di esplorare alcune cose la prossima volta. Lilah gli chiede perche’ pensa che ci sara’ una prossima volta. Lui risponde che lei non gli puo’ resistere. Lei afferma che il contrario e’ quello che si avvicina di piu’ alla verita’, poi scende dal letto e comincia a vestirsi.

Wesley le chiede dove sta andando. Lei gli dice che e’ l’ora di tornare al lavoro. Wesley nota che la Wolfram & Hart fa il suo lavoro migliore dopo il tramonto. Lilah dice che il sole fa male alla pelle, e gli dice che lui potrebbe chiederlo a Angel, ma poi la faccenda “provare a soffocarti con un cuscino” potrebbe essere un ostacolo alla conversazione. Wesley dice sarcasticamente che non avrebbe mai pensato che rapire suo figlio avrebbe avuto un impatto cosi’ negativo nella loro amicizia.

Lilah dice che sa che Wesley pensava di star facendo la cosa giusta. Lei non ha esperienza personale in merito ma immagina che tutto cio’ puo’ far confondere un po’. Chiede a Wesley se ha provato a parlare con Angel. Wesley ride. Lilah chiede cosa c’e’ di divertente. Wesley dice che lui non sa dove e’ Angel o cosa gli sia successo, e non gliene importa. Lilah e’ impressionata dalla sua apparente mancanza di compassione, poi chiede a Wesley se non saperlo gli da’ un po’ fastidio. Wesley dice che quella parte della sua vita e’ finita, non gliene importa piu’ niente di essa. Lilah dice che gli crede, poi lo saluta con un bacio e fa per andarsene. Lui, ancora sulletto, l’attira a se’ per darle un altro bacio prima che lei se ne vada.

Dopo che Lilah se ne e’ andata, Wesley scende dal letto, si infila i jeans e apre lo sportello dell’armadio. Dentro di esso c’e’ una gabbia, con dentro Justine incatenata e imbavagliata. Wesley le dice che e’ ora di fare una gita in barca.

Wesley guida la barca. Justine gli chiede che schifezze pescheranno durante il viaggio. Lei suggerisce a Wesley di farsi un tuffo e controllare le cose lui stesso. Wesley nota che il radar non segnala niente e si prepara a controllare una nuova griglia. Wesley si avvicina alle sue mappe, Justine si mette da una parte, facendogli molto posto nella stanza per passare. Justine chiede a Wesley se pensa che trovare Angel cambiera’ qualcosa. Lui risponde: “Tutto cambia.”

Justine dice che la ricerca e’ sempre meglio che restare chiusa in una gabbia tutto il giorno senza niente da fare, a parte “riempire il suo secchiello”. Wesley le dice che ci avrebbe potuto pensare prima di tagliargli la gola. Justine lo prende in giro sul fatto di essere un brav’uomo, gli dice che dopo tutto lui non e’ poi cosi’ tanto un brav’uomo, considerando che sta andando aletto con il suo nemico e sta tenendo una prigioniera chiusa nel suo armadio. Wesley le dice che lei e’ sempre stata prigioniera, solo che le catene non erano cosi’ evidenti. Justine, seccata, dice che ci pensera’ su.

Wesley chiede a Justine se sua [di lei] sorella sarebbe fiera di lei, considerando che quello che le e’ successo e’ stato il catalizzatore per Justine e la sua discesa verso la strada della vendetta. Justine ldice che lei la considera giustizia. Wesley le chiede come fa a pensare che mettere Connor contro Angel sia giustizia. Justine dice che Angel ha avuto quello che meritava. Wesley dice che immagina che prima o poi succede a tutti. Lui pensa che lei e Holtz si meritavano a vicenda, entrambi privi di senso dell’umorismo, assorbiti da odio e vendetta. Justine dice che portare Wesley a rapire il figlio di Angel era un buon motivo per ridere. Wesley chiede se era meglio che ingannare Connor per fargli affondare Angel nel fondo dell’oceano. Bustine dice che anche quello e’ stato bello.

Wesley puntualizza che non era un piano tanto intelligente, visto che era facile immaginare quale porta prendere a calci una volta scomparso Angel, quasi semplice come persuaderla a uscirne pulita dopo quello che era successo. Justine, che e’ impiedi dietro a Wesley, il quale le sta dando le spalle, solleva un grande oggetto di metallo usato per tenere ferme le mappe e si avvicina a Wesley per colpirlo con esso. Senza girarsi, lui le dice “Ti portero’ via il secchiello.”. Justine lascia cadere l’oggetto.

Connor, impugnando una grossa spada, sfonda la porta del caseggiato prendendola a calci, in cerca di Marissa. Gunn e Fred lo seguono dentro, Gunn non e’ contento dell’approccio di Connor. Controllano il posto, ma non trovano niente. Fred dice che immagina che Marissa se ne sia andata. Connor ascolta attentamente qualcosa che solo lui riesce a sentire, si avvicina a una pila di coperte sul pavimento e le sposta.  Sotto le coperte trova uno walkman. Si sente ancora la musica attraverso le cuffie. Lui sa che Marissa e’ vicina.

Mentre tutti sentono un rumore proveniente da sopra, Marissa piomba su Gunn e Fred dal soffitto. Connor la sbatte contro una trave, tenendole una lama vicino alla gola. Marissa dice che non sa niente. Gunn chiede come puo’ saperlo, visto che nessuno gli ha ancora fatto domande.

Gunn le dice che loro sanno che lei era solita nutrirsi alle scogliere. Dice che un suo amico e’ scomparso da li’ tre mesi fa e vuole sapere se Marissa l’ha visto.. Lei lo descrive: “alto, bell’aspetto, capelli strani”. Connor assume subito un’espressione preoccupata e dice a Marissa che colui che e’ sparito e’ suo padre. Lui fa l’errore di indietreggiare. Lei grazie allo spazio lasciatogli da Connor, riesce a fuggire.

Marissa attraversa la stanza e salta fuori dalla finestra. Connor la segue fuori. Gunn e Fred guardano giu’ nel vicolo , ma non vedono nulla. Gunn dice che uccidera’ Connor se non e’ stato il salto a farlo.

Marissa corre lungo un vicolo e si arrampica su un lato dell’edificio fino al tetto, dove viene affrontata da Connor, che e’ la’ che la sta spettando.

Connor le chiede freddamente che cosa ha visto. Marissa e’ terrorizzata, il suo volto diventa umano e, avvicinandosi a lui, gli dice che non importa, sara’ il loro segreto. Connor la impaletta. Gunn chiama Connor.  Connor si procura dei tagli al braccio con il paletto. Quando Gunn e Fred arrivano, dice loro che lei l’ha attaccato, e lui non aveva altra scelta che polverizzarla.

Gunn, arrabbiato, dice che forsee Connor avrebbe avuto scelta se avesse smesso di pensare prima a se’ stesso. Chiede a Connor se si rende conto di quello che ha fatto. Connor getta a terra il paletto e corre fino al bordo del tetto. Poi salta giu’ nel terreno sottostante.

Gunn e’ furioso perche’ Connor ha ucciso l’unica traccia che avevano. Fred difende Connor, dicendo a Gunn che lui vuole trovare Angel tanto quanto loro, e chiede a Gunn se si rende conto di come si sente Connor in questo momento. Gunn dice che e’ difficile saperlo, visto che Connor non parla di nientecon lui. Fred gli dice che Connor ne ha passate tante, Gunn deve essere paziente con lui. Gli ricorda che e’ “solo un ragazzo”.

Gunn dice che non ne e’ cosi’ sicuro, visto che Connor e’ il figlio di due vampiri, il che si suppone che sia impossibile. Lui fa notare che Connor e’ appena saltato dal tetto di un edificio altissimo senza ferirsi e il suo nomignolo a Quor-thot era “il distruttore”, quindi pensa che tutti questi elementi indichino che lui e’ qualcosa di piu’ che “solo un ragazzo”

Fred gli ricorda che Connor e’ il figlio di Angel e questa e’ l’unica cosa che importa. Poi se ne va, lasciando Gunn arrabbiato e frustrato.

Connor e’ accovacciato sul bordo di un tetto, e sta guardando la citta’. Angel arriva dietro di lui, e dice che e’ un’adorabile vista. Connor si gira per guardare Angel, che gli chiede “Non mi abbracci?”. Connor gli dice di smetterla. Angel gli dice che non c’e’ fretta, lui non sta andando da nessuna parte.

Arriva un gruppo di vampiri. Angel e Connor cominciano a ridere. Uno dei vampiri chiede che cosa c’e’ di divertente. Angel gli dice che glielo dira’ piu’ tardi. Segue un combattimento, nel quale Angel e Connor combattono insieme contro i vampiri.

Una volta sconfitti i vampiri, Angel si avvicina a Connor, sorride, gli mette le mani sul collo e lo ringrazia. Poi gli spezza il collo.

Angel si sveglia nella cassa, urlando.

A Las Vegas, Lorne e’ dietro le quinte, si sta preparando per fare uno show. Indossa un lungo soprabito di pelliccia blu. Una giovane donna gli ritocca il trucco. Lorme riceve una telefonata da Fred.

Fred gli dice che ha provato a contattarlo. Lui spiega che e’ stato impegnato e non ha avuto molto tempo libero. Fred gli dice che hanno veramente bisogno del suo aiuto, avevano una traccia ma l’hanno persa. Chiede a Lorne se ha avuto informazioni su Angel e Cordelia dai suoi contatti. Lorne le dice che non ha sentito niente ma se succedera’, glielo fara’ sapere. Lui dice che deve andare e chiude dicendo: “Assicurati che Fluffy stia ricevendo abbastanza amore.”

Fred riattacca, e si chiede di cosa diavolo stava parlando Lorne. Chiede a Gunn se sa niente riguardo a “Fluffy”, lui risponde che non ne ha la minima idea. Gunn chiede cosa stanno cercando, e fa notare che stanno per perdere l’hotel. Fred gli assicura che tutto andra’ bene, troveranno Angel e Cordelia.

In un corridoio alla Wolfram & Hart, Lilah chiede a Linwood se e’ vero che hanno trovato una traccia su Angel, Gavin li guarda. Linwood le dice che Gavin ha ottenuto qualcosa con dei sensitivi. Lila chiede dov’e’ Angel. Gavin risponde che i sensitivi non lo sanno esattamente, ma sanno che e’ al sicuro e non puo’ andare da nessuna parte. Lilah non e’ soddisfatta. Linwood le dice che Angel e’ al sicuro e fuori dai piedi, questo e’ quello che importa.

Lilah ricorda a Linwood che si suppone che Angel giochi un ruolo importante nell’apocalisse, un evento sul quale i Partner Anziani hanno lavorato dall’ “inizio dei tempi”. Dice che loro dovrebbero trovare piu’ informazioni di quelle date negli ultimi tre mesi.

Linwood le dice che il lavoro di Gavin con i sensitivi ha procurato informazioni interessanti in diverse aree. Poi chiede a Lilah se gli piacerebbe illuminarli. Lilah dice che i suoi affari personali non sono gli affari di Gavin. Linwood dice che tutto e’ affare suo. Lilah gli dice che non sta andando aletto con Wesley per ottenere informazioni. Linwood e’ incredulo, e fa notare che se Wesley si fida di lei, possono usarlo a loro vantaggio. Lilah risponde che non c’e’ niente da cui trarre vantaggio, , visto che Wesley non sa niente.. Linwood dice che pensa che Wesley stia cercando di trarre dei vantaggi da Lilah, poi dice a Lilah che c’e’ un incontro dello staff tra un’ora e si aspetta che lei ci sia. Linwood entra nell’ascensore e se ne va.

Sulla nave, il radar segnala qualcosa. Justine dice che potrebbe non essere niente, non necessariamente quello che stanno cercando. Wesley le dice di dare un’occhiata.

Justine si tuffa e trova la cassa. Wesley la carica a bordo sul ponte della nave, poi sblocca i cardini e insieme a Justie toglie il coperchio. Mentre Wesley taglia i cavi che legano Angel, Justine sarcasticamente si congratula con lui per aver fatto l’eroe e gli chiede se i suoi amici gli faranno una festa. La pallida mano di Angel salta fuori dalla cassa e stringe la gola di Wesley.

Angel rallenta la stretta. Wesley toglie lentamente le mani di Angel dalla sua gola. Angel perde conoscenza.

Wesley libera un tavolo sotto il ponte e mette Angel sopra di esso. Prende un paio di barattoli di sangue da una borsa, rimuove il coperchio da uno di essi e forza Angel a bere. Justine chiede che sangue e’. Wesley le dice che e’ sangue animale. Justine dice che non vede il motivo di avere fretta, perche’ immagina che lui non andra’ da nessuna parte.  Wesley le dice che i vampiri possono vivere in eterno senza nutrirsi, ma le funzioni principali del cervello soffrono con un digiuno prolungato.

Justine chiede a Wesley perche’ ha speso tutte queste energie per salvare “questa cosa”. Poi gli chiede se lui sperava che tutto tornasse come una volta. Dice che e’ sicura che questo non fara’ differenza, dice che Angel odia Wesley, “Tutti ti odiano e non ti riprenderanno mai indietro”

Connor torna all’hotel, dove Fred e Gunn lo stanno aspettando. Connor chiede se ci saranno degli urli. Fred gli assicura che Gunn non urlera’. Connor dice che Gunn ha l’aria di uno che sta per urlare, ha sempre quest’aria. Gunn, irritato, gli dice che non sta per urlare. Fred chiede a Connor dove era. Lui risponde che era fuori e si avvia, superandoli, al piano di sopra. Gunn dice che erano preoccupati per lui.

Connor si ferma e si gira a guardarli. Lui si scusa, dicendo che si e’ reso conto che non dovrebbe stare da solo. Lui dovrebbe saperlo ora. Gunn sorride, gli da’ un buffetto e attribuisce tutto questo al fatto che Conor ha la testa dura, come suo padre. Connor si irrigidisce al paragone. Gunn prova a spiegare a Connor perche’ lui pensa che loro siano simili in qualcosa, ma Connor lo interrompe con un arrabbiato: “Come se me ne importasse di quello che pensi.”

Fred, sentendo che la tensione sta salendo, si mette in mezzo a loro e suggerisce a Connor di andare al piano di sopra. Connor va al piano di sopra. Gunn chiede a Fred perche’ devono essere gentili con il ragazzo, visto il modo in cui risponde. Lui pensa che Connor continui a punzecchiarlo perche’ vuole che lui perda il controllo.

Fred dice che immagina che Connor stia mettendo alla prova Gunn. Gli dice che con Angel via,lui e’ la figura maschile dominante in casa. Gunn e’ lusingato del complimento e le dice che gli piace il suono di questa frase. Fred e Gunn cominciano a baciarsi. Il telefono suona. Gunn propone di ingorarlo, ma Fred gli dice che potrebbe essere un cliente. Gunn, riluttante, rompe l’abbraccio e alza il ricevitore.

Angel si alza e vede Lorne di fronte a lui, che si sta gustando un drink. Angel dice che la vita potrebbe essere bella, ma tutto quello che lui tocca diventa cenere. Lorne immagina che l’abbraccio di conforto che sta per offrirgli non lo aiutera’ adesso. Lorne suggerisce che l’unica cosa nella vita di angel che dovrebbe essere cenere e’ Connor e dice: “Lo farei fuori io stesso, se non fossi solo una cavolo di allucinazione.”

Wesley scende al piano di sotto e chiede a bustine dov’e’ Angel. Lei risponde che “lui non stara’ zitto.”. Angel borbotta “Devo fermarlo”. Lorne gli chiede se vuole “fare un po’ di confusione li’ per fare pratica”, e si offre di applaudirgli.

Angel dice che deve farlo, e prova ad alzarsi. Wesley lo rimette delicatamente giu’ sdraiato, e gli dice che adesso ha bisogno di riposare. Lorne comincia a cantare una ninna nanna. Angel guarda Wesley e vede il volto di Connor, e dice: “Avrei dovuto ucciderti.” Bustine, che trova tutto questo molto divertente, ride, e dice che avrebbe voluto avere una telecamera per riprendere l’espressione sula faccia di Wesley.

Wesley dice che Angel e’ stato senza nutrirsi troppo a lungo, ha bisogno di qualcosa di piu’ sostanzioso del sangue di maiale. Justine gli chiede con che cosa sta pensando di nutrirlo. Wesley estrae un coltello e la guarda. Justine dice che non ha intenzione di nutrire “quella cosa”. Wesley le dice che il suo (di lei) sangue e’ troppo leggero. Poi si fa un taglio all’interno dell’avanbraccio e nutre Angel dal taglio. Justine si gira dall’altra parte disgustata.

Nella sala conferenze alla Wolfram & Hart, Lilah scorre le mani sul retro della poltrona prima che arrivino gli altri. Quando i partecipanti del meeting entrano, lei va alla sua sedia alla fine del tavolo.

Dopo che tutti si sono seduti, Linwood dice ai partecipanti che hanno molto su cui discutere. Suggerisce di cominciare con Lilah e chiede se qualcuno vuole parlare del suo (di lei) rapporto. Lilah chiede l’ooportunita’ di spiegarsi. Gavin dice che i fatti parlano abbastanza chiaro. Linwood concorda, dice che i suoi (di lei) fallimenti sono ben documentati e sono molti di piu’ dei suoi successi. Dice che lei starebbe meglio in una posizione di piu’ basso profilo. Gavin suggerisce un ufficio della dimensione del terzo mondo.

Lilah dice che le dispiace, confessa che ha fatto degli sbagli, ma la paura non era tra questi. Linwood le chiede se c’e’ qualcosa che le piacerebbe dire. Lilah chiede perche’ non sono riusciti a mettere le mani su Connor per studiarlo. Linwood risponde che ci stanno lavorando. Lilah chiede perche’ non hanno piu’ informazioni su dove si trovi Angel e perche’ non stanno provando a trovare queste informazioni. Linwood le dice che queste faccende sono di sua (di lui) competenza, e’ lui che prende le decisioni.  Lui la rimprovera per la sua mancanza di visione a lungo termine, dicendo che e’ sempre stata una delle sue colpe.

Lilah e’ impiedi, e sta diventando sempre piu’ aggressiva. Lei dice a Linwood che la paura e’ sempre stata una SUA (di lui) colpa. Lei dice che pensa che lui abbia paura di Angel e di suo figlio, e’ per questo che la sua (di lui) strategia e’ stata “aspettare e guardare”. Lei dice che la paura alimenta la debolezza. Linwood dice che non e’ particolarmente preoccupato dell’opinione che Lilah ha di lui. Lilah gli dice che i Partners Anziani sono d’accordo e lei ha incontrato uno di loro, Mr Suyarta. Linwood a questa rivelazione diventa notevolmente nervoso. Lilah gli assicura che Mr. Suyarta e’ stato molto d’aiuto. Linwood risponde con rabbia, chiedendo a Lilah se ultimamente gli ha veramente i piedi in testa.

Lilah preme un bottone su un telecomando che ha in mano. Da un lato della poltrona di Linwood spunta una lama che lo decapita. Lilah risponde alla sua domanda: “Proprio sotto la testa, per la verita’.” Mentre la sua testa rotola sul tavolo delle conferenze., Lilah dice agli altri presenti che da questo momento dovranno fare rapporto a lei. Dice loro di andare. Quando loro se ne vanno, lei chiama Gavin e gli chiede di togliere la testa di Linwood dal tavolo.

Fred entra nella stanza di Connor e gli offre uno snack che ha portato su un vassoio. Lui lo rifiuta. Fred dice che sa che lui ha sempre fame e lo incoraggia a mangiare qualcosa. Lui prende il sandwich. Fred gli accarezza la testa. Connor le chiede se Gunn e’ ancora arrabbiato. Fred chiede a Connor se lo pensa. Connor si scusa. Fred gli dice che lei non puo’ immaginare che cosa ha passato lui, essere rapito da Holtz, essere stato cresciuto a Quor-thot. Gli dice che sa che lui sta ancora soffrendo, ma gli assicura che non si avvicina per niente a quello che passera’ per quello che ha fatto ad Angel. Connor la guarda sbalordito. Fred lo colpisce piu’ volte al petto con un TASER (un arnese che da’ la scossa).

Connor si sveglia nell’ufficio dell’hotel, legato ad una sedia. Gunn guarda, Fred chiede a Connor se pensa che questa sia la stessa cosa che ha provato Angel quando Connor gli ha fatto la stessa cosa. Gunn gli dice di non provare a negare. Fred gli dice che hanno ricevuto una telefonata da un vecchio amico poco fa. Gunn aggiunge che questo vecchio amico e’ su una barca, con Angel.

Connor non sembra molto felice di questa notizia. Gunn gli dice che papa’ sta arrivando a casa e lui immagina che qualcuno sta per essere picchiato. Fred e’ arrabbiata per il fatto che Angel e’ stato chiuso in una cassa per tre mesi e Connor lo sapeva per tutto il tempo. Gunn chiede a Connor se ha fatto la stessa cosa a Cordelia. Fred chiede a Connor come puo’ averlo fatto, quando loro l’hanno accolto in casa e si sono fidati di lui. Lei si innervosisce sempre di piu’ e infine lo colpisce di nuovo a lpetto con il TASER. Gunn tira indietro Fred.

Justine e’ ammanettata a un’inferriata, mentre Wesley carica Angel in macchina. Justine dice a Wesley che Angel e i suoi amici si rivolteranno di nuovo contro di lui. Gli dice che e’ solo questione di tempo, lui non puo’ farci niente, le cose stanno cosi’.

Wesley entra in macchina. Justine gli chiede se la lascera’ li’ ammanettata. Lui le tira le chiavi e le dice che puo’ scegliere se rimanere una schiava o vivere la propria vita. Poi se ne va in macchina.

All’hotel, Fred dice a Gunn che avrebbe fatto qualsiasi cosa per Connor, ma adesso vuole solo fargli del male. Connor le dice di farsi avanti, che a lui non importa, ci e’ abituato. Fred gli chiede se non sente proprio niente, e dice che non c’e’ proprio niente dentro di lui. Connor le suggerisce di tagliarlo e controllare. Fred dice a Connor che non capisce come puo’ aver fatto questo a suo padre. Connor le dice: “Quella cosa non e’ mio padre.”. Gunn gli assicura che lo e’. Connor dice che Angel abbia avuto quello che si meritava. Fred gli chiede quanto tempo sarebbe passato prima che Connor pensasse che anche lei e Gunn meritassero una cosa del genere.

Fred e Gunn sentono la porta dell’ingresso aprirsi e escono dall’ufficio. Angel e’ molto debole e Wesley lo aiuta ad entrare. Gli altri lo sorreggono fino al divano. Wesley fa per andarsene. Fred gli chiede dove sta andando. Lui risponde che ha fatto quello che era venuto a fare. Gunn chiede a Wesley perche’ ha aspettato cosi’ tanto a dire loro di Connor. Anche Fred glielo chiede, facendo notare che Wesley sapeva di cosa era capace Connor. Wesley le dice che sapeva che Connor non avrebbe fatto loro del male, perche’ sono umani. Wesley dice che pensava che loro sarebbero stati piu’ al sicuro non sapendolo. Fred si arrabbia per questo e dice che a Wesley non importa veramente. Wesley si gira per andarsene, e dice a Fred che Angel ha bisogno di piu’ sangue, lui (Wesley) l’ha finito. Wesley se ne va.

Gunn fa per salire al piano di sopra per prendere delle coperte, ma sente un rumore proveniente dall’ufficio. Gunn e Fred corrono nell’ufficio e scoprono che Connor si e’ liberato. Connor lancia Gunn attraverso la stanza e lo stordisce con il TASER (lo stesso che aveva usato prima Fred con Connor). Quando Connor si gira per andarsene, si trova faccia a faccia con Angel, che gli dice di sedersi.

Connor indietreggia di qualche passo, e dice che nno pensa che Angel sia in condizione di affrontarlo. Angel gli dice di non scommetterci. Connor si siede.

Angel si siede su una sedia di fronte a Connor e gli chiede com’e’ andata la sua estate. Angel gli racconta della sua estate: ha visto qualche pesce, e’ morto di fame, ha avuto un sacco di allucinazioni. Connor, imperterrito, dice a Angel che ha avuto quello che si meritava. Angel dice che sa che lui pensa questo perche’ crede che Angel abbia ucciso Holtz. Angel dice a Connor che ha provato a dirgli che non era stato lui, mentre Connor era impegnato a farlo affondare, ma allora non sapeva tutta la storia. Angel gli dice la verita’, che Holtz si e’ ucciso facendo fare a il lavoro a Justine con un punteruolo da ghiaccio, in modo che Connor odiasse Angel.

Connor dice che anche se fosse cosi’, Angel meritava lo stesso quello che ha avuto. Angel dice che quello che lui merita e’ discutibile, ma vuole che Connor capisca che desiderare vendetta verso qualcuno e attuarla davvero sono due cose diverse. Dice che la domanda adesso e’ cosa merita Connor.

Connor salta dalla sedia e tenta di scappare. Angel lo ferma e lo blocca al muro. Dice a Connor che non ha ancora finito di parlare. Angel dice che Wesley gli ha detto tutto quello che e’ successo durante la sua assenza e che pensa che quello che merita Connor dipende dal fatto che abbia fatto meno qualcosa a Cordelia.

Connor dice che non le ha fatto niente. Gunn e Fred pensano che stia mentendo. Connor insiste a dire che non ha fatto niente a Cordelia, e che gli sta dicendo la verita’. Angel lo accetta, dicendo che Connor gli ha mentito a abbastanza volte perche’ lui riconosca la differenza. Angel dice a Connor di alzarsi dal pavimento. Lui si alza. Angel gli dice che quello che ha fatto e’ incredibile, ma “d’altronde una volta sono stato mandato dalla mia ragazza in una dimensione infernale per 100 anni, quindi in fondo un po’ di mesi sotto l’oceano mi hanno fatto mettere le cose in chiaro.” Dice che nel tempo che ha avuto per pensare, ha realizzato che niente al mondo e’ come dovrebbe essere, e’ un mondo crudele, ma e’ per questo che ci sono dei “campioni”/”eroi”. Non importa ci sono, da dove vengono, che cosa hanno sofferto o se possono fare la differenza, loro vivono come se il mondo fosse come dovrebbe essere, per mostrare come potrebbe essere.”Dice che per adesso non vede Connor come parte di tutto questo, e spera che un girono lo sara’. Dice a suo figlio che gli vuole bene e di andarsene da casa sua. Connor se ne va.

Angel cade contro il muro. Fred gli suggerisce di riposarsi un po’. Angel dice loro che hanno bisogno di trovare Cordelia, adesso.

Intanto, nel “reame piu’ alto” , una Cordelia luminosa commenta la sua situazione ocn un: “Dio, sono cosi’ annoiata!”/”Dio! Che noia!”

Fine

Traduzione di Stellina

Indice episodi ATS quarta stagione