Alexis Denisof
Intervista N° 2

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INTERVISTA AD ALEXIS DENISOF (WESLEY) DA 'DREAMWATCH' N° 119 (TROVATA IL 3 LUGLIO 2004)
(contiene spoiler sul finale della quinta stagione di 'Angel')
[Traduzione di Cla - http://clik.to/buffygalaxy ]
[Da
Buffy Online]

 

PAYING THE PRICE

 

Dopo aver combattuto le forze dell'oscurità durante i cinque anni in onda di Angel, Alexis Denisof fa quella che potrebbe essere la sua ultima interpretazione di Wesley Wyndam-Price nell'episodio finale della serie, Not Fade Away. Abbie Bernstein incontra Denisof sul set dello show durante la sua ultima ora di riprese.

 

Alexis Denisof sa che è un giorno che non dimenticherà. Dopo aver interpretato Wesley Wyndam-Price per sei anni (uno come personaggio ricorrente nella terza stagione di Buffy the Vampire Slayer e cinque come membro regolare del cast nello show spin-off di Buffy, Angel), l’attore americano trentottenne conclude il suo lavoro nel finale della serie Angel, Not Fade Away, oggi. Naturalmente è un momento molto emozionante per Denisof e, mentre parla a Dreamwatch tra le riprese, l’attore ammette che sta trovando difficile esprimere il suo stato d’animo nei particolari.

“L’altro giorno abbiamo girato una scena in cui ci stiamo preparando per una grande battaglia e Angel dice alla gang di uscire e fare quello che vogliamo”, osserva Denisof. “Angel dice, “Trattatelo come l’ultimo giorno della vostra vita, perché potrebbe esserlo.”

Wesley fa un piccolo discorso. Lui dice “Non esiste una giornata perfetta per me. Non c’è niente che riassumerà la mia vita”. E questo è un po’ come mi sento oggi.

“Non c’è modo di riassumere i sei anni in cui ho interpretato Wesley e ho lavorato in questo show. E’ stata la mia vita. Non saprei in che altro modo trasmettere la profondità e la grandezza di questo viaggio.

 

Il Pryce è giusto

Nato nel Maryland e cresciuto nello stato di Washington, Denisof ha studiato alla London Academy of Music e Dramatic Art prima di iniziare il suo viaggio lungo sei anni come Wesley Wyndam-Price nel 1999, con l’episodio della terza stagione di Buffy the Vampire Slayer, Bad Girls. Anche se ha interpretato diversi ruoli di supporto nei The Series, First Knight e tre degli Scarpe TV Movies (simili ad Highlander), prima di fare il suo debutto come Wesley, Denisof precisa che lavorare in Angel è stato finora il culmine della sua carriera, e rimane immensamente orgoglioso del suo coinvolgimento con lo show.

 

Mi è piaciuto lavorare con questi attori che sono diventati come una famiglia e questa grande squadra che mantiene attiva tutta la macchina e la fa funzionare. E’ stato un grande lavoro di squadra” spiega. “In ogni settore ci sono state persone che lavoravano fino al limite e davano tutte se stesse. Le ore di lavoro sono state dure ed è stato come se stessimo facendo dei piccoli film che andavano in onda in TV una volta alla settimana.

Ci sono così tante cose che mi saltano in mente. Prendi qualsiasi episodio scritto e diretto da Joss Whedon (il co-creatore e produttore esecutivo di Angel) e risulterà essere uno dei miei preferiti. Ci sono stati degli alti e bassi così straordinari per Wesley e ho avuto l’opportunità di fare cose che non avresti la possibilità di fare in un comune ospedale o in un reato procedurale o in una soap opera serale.  

 

“Abbiamo fatto uno show molto eccentrico” dice con un sorriso. “E stato un brivido.”

Un episodio di Angel che è davvero rimasto nella mente di Denisof è Spin the Bottle.

Scritto e diretto da Whedon, l’episodio della quarta stagione vede i membri regolari del cast dello show tornare mentalmente a com’erano da adolescenti. Denisof ricorda il cast essere ridotto a morire dal ridere da una scena nella quale Angel (David Boreanaz) corre nell’ingresso dell’hotel preso dal panico.

“Non credo che io e David siamo riusciti a fare una sola ripresa senza ridere” ricorda Denisof. “Joss ha scritto un episodio esilarante e quella scena ci ha fatto ridere fino alle ossa, perché tutti regrediamo a come eravamo da adolescenti, e naturalmente per Angel questo significa diventare chi era nel 17° secolo. Non sapendo di essere un vampiro, Angel scambia le macchine in strada per demoni predatori. Rientra correndo per dirci che il mondo è pieno di demoni, gli chiediamo di descriverli e lui dice: “Sono luminosi”. David aveva detto quella battuta in un modo talmente buono, dolce, innocente e spaventato che semplicemente non riuscivamo più a guardarci in faccia dopo quello.

E una volta che abbiamo iniziato a ridere è andata sempre peggio! Era una combinazione di tutti noi che recitavamo i nostri personaggi come giovani che erano disgustati e terrorizzati da un mondo sconosciuto, e questo quel giorno ci è sembrato così divertente.

 

La quinta stagione ha visto far parte del Team Angel  una nuova recluta – il vampiro di James Marsters, Spike – e l’integrazione di Spike nella serie ha fatto sì che la presenza di Denisof nelle scene di combattimento dello show fosse ridotta. Ma Denisof non ha lamentele, in quanto sente che il percorso drammatico del suo personaggio durante la quinta stagione ha più che compensato per il suo minore coinvolgimento nelle scene d’azione dello show.

“Amo quando ho la possibilità di combattere o di fare delle scene di azione, perché mi diverto, ma ha avuto senso che Spike ed Angel andassero a fare il lavoro sporco”, spiega Denisof.

“Abbiamo davvero esplorato più a fondo la vita sentimentale di Wesley quest’anno – attraverso tutta la relazione con Fred, la sua perdita e l’arrivo di Illyria, e come questo ha fatto soffrire Wesley. Tutti i cinque anni, ma specialmente questa stagione, hanno gradualmente esplorato sempre di più  i livelli dell’aspetto interiore di Wesley e questo è qualcosa che mi ha veramente fatto piacere.”

 

Prima della cancellazione dello show, Denisof ha parlato con Whedon riguardo a cosa sarebbe potuto accadere a Wesley nella sesta stagione di Angel. “Eravamo molto eccitati per la trasformazione di Fred in Illyria”, rivela, “e ci rendevamo conto del tipo di tensione che si sarebbe creata se Fred fosse stata riportata indietro attraverso Illyria.”

Così, Wesley si sarebbe affezionato a Illyria, ma poi avrebbe scoperto che poteva riportare indietro Fred e doveva scegliere quale delle due poteva stare al mondo?

“Diciamo solo che ci sei molto vicino” replica Denisof con una risatina.

Purtroppo, i piani di Whedon per la sesta stagione sono stati abbandonati come conseguenza della decisione della WB di cancellare Angel alla fine della sua quinta stagione. E così ora Denisof sta filmando l’ultima ora dello show, Not Fade Away. L’episodio vede la lotta di Angel con la Wolfram & Hart raggiungere un punto di svolta, e mostra anche la scioccante morte del personaggio di Denisof. Dato che a Denisof è stato ordinato di non discutere il destino di Wesley prima della messa in onda dell’episodio, questo argomento deve essere trattato con molta delicatezza – il che porta Deamwatch a chiedere se tutto quello che succede in Not Fade Away era già  programmato, o è stato scritto soltanto come conseguenza della cancellazione dello show.

“L’episodio in generale è stato pensato da Joss e dagli scrittori un po’ di tempo fa” risponde Denisof, “e non c’è stato bisogno di fare degli aggiustamenti una volta che dalla WB è arrivato l’annuncio che non saremmo ritornati. Infatti credo che Joss l’abbia lasciato tanto aperto quanto avrebbe fatto se fossimo ritornati.

 

“Ma nel mio caso, c’è stata una grande correzione che Joss ha pensato più di recente e che ha sentito avrebbe reso il finale un po’ più commovente e straziante. E’ fatto in una maniera molto semplice e bella. Joss è un grande maestro della forma drammatica e quando mi ha chiamato con questa idea su cosa sarebbe successo a Wesley nell’episodio finale, è stato come, ‘Wow, l’ha fatto di nuovo! Caro vecchio Joss!’ Lui su veramente quello che fa”.

 

The Wes Wing

Dopo il completamento di Angel, Denisof non ha ancora piani specifici per la sua carriera post-Wesley.  “Mi piacerebbe fare un’altra serie se fosse la serie giusta”, rivela Denisof, che ha sposato la star di Buffy, Alyson Hannigan, nella vita reale nel 2003.

 

“E’ difficile saperlo quando inizi. Uno show si forma nella sua prima stagione o nella seconda, e continua a riformarsi e cambiare forma nel corso degli anni. Quando vai in una serie è come se fossi bendato e se lo show ha successo sei solo dannatamente fortunato. Non pretendo di essere capace di esercitare controllo su questo – non puoi sapere in anticipo che esperienza farai in una lunga serie. 

Questo è quello che mi rende così grato per l’esperienza che ho vissuto in Angel – perché so bene come possa essere variabile.

Mi piacerebbe molto fare dei film e non mi dispiacerebbe ritornare su un palcoscenico o fare delle commedie, tanto per cambiare. E’ passato un po’ di tempo da quando Wesley era davvero divertente. durante i giorni da sciocco del personaggio. 

Mi piacerebbe pensare di poter scegliere, ma questa è una domanda metafisica – quanto possiamo davvero scegliere?” osserva con un largo sorriso. “I lavori arrivano e tu incroci le dita, prendi una decisione e speri per il meglio.”

Date le molte resurrezioni che sono avvenute durante i cinque anni in onda di Angel e le appassionate campagne per il ritorno dello show, Alexis Denisof non esclude completamente un ulteriore avventura per il Team Angel – e perfino per Wesley Wyndam-Price – un giorno.

“Chi lo sa? Magari immagineranno una reincarnazione di qualche tipo” dichiara.

“Non lo escluderei da Joss”.

 

Trovate la scansione dell'intervista al seguente link: http://www.slayerverse.de/tanet/net_buffy_us/?navi=news.php&id=9864 .

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